Professionisti

La libera professione comporta alcuni obblighi di natura amministrativa e fiscale che si riflettono sulla contabilità e sulla gestione. Anche la fatturazione dei professionisti è leggermente diversa da quella di tutte le altre piccole aziende a causa di ritenuta d’acconto e altri obblighi da tenere in considerazione quando si vuole acquistare un software o semplicemente impostare una soluzione in proprio su excel. 

 

 

Fatturazione Professionisti

Appartenere a un ordine professionale: cosa cambia nella fatturazione?

Non tutti i liberi professionisti sono tenuti a iscriversi a un ordine professionale di appartenenza, ma molte professioni sono regolamentate in questo modo. Un esempio banalissimo? Il medico per esercitare deve essere iscritto all’ordine dei Medici e Chirurghi, suddiviso in diversi albi. Lo stesso discorso vale per gli ingegneri, gli avvocati e molti altri. Nel momento in cui si fattura con un programma di fatturazione, l’appartenere o meno a un ordine professionale incide nella specifica di alcuni dettagli di carattere fiscale.

 

 

Primi passi per imparare a fare una fattura

Quando, magari dopo anni di studi, praticantati ed esami, si arriva all’iscrizione all’ordine della propria professione e si inizia a lavorare con libero professionista, ci si trova a dover affrontare tutta una serie si pratiche burocratiche di ordine fiscale, a partire dall’apertura della partita IVA. Per essere in regola con il fisco, la scelta di una contabilità e l’apertura della partita IVA sono solo i passi iniziali da compiere. Poi, occorre fatturare costantemente e con precisione.

 

 

La fatturazione del libero professionista: l’importanza del proforma

In ambito commerciale, l’emissione di fattura proforma non è molto diffusa, ma per i liberi professionisti può davvero essere utile. Quando si organizza la propria pianificazione finanziaria aziendale, anche se l’azienda è composta dal solo professionista, è indispensabile fatturare nel modo corretto, per evitare di pagare in più, per prestazioni di cui non si è ricevuto il compenso.

 

 

Programma di fatturazione per professionisti

Oggi molti servizi offerti da commercianti o da liberi professionisti devono essere accompagnati dal rilascio della fattura: comprovare che sia avvenuta una cessioni di beni o di servizi è necessario per non incorrere in multe salate. Oggi il problema della compilazione della fattura non esiste più per molti professionisti che hanno deciso di rendersi la vita facile utilizzando un apposito programma di fatturazione.

 

 

Come non commettere errori nel calcolo dell’IVA

Stiamo avviando una nuova attività, magari la nostra prima attività, i guadagni sono ancora irrisori e non possiamo permetterci un commercialista. In questi casi, la pianificazione finanziaria aziendale deve essere molto oculata, perché le prime fasi sono le più delicate. Sbagliare la fatturazione non è difficile, ma con un programma come PIFatt Professional, gli errori si riducono e risulta più facile correggere anche quel poco che può essere sfuggito nella compilazione della fattura.

 

 

Contabilità semplificata: imparare a fatturare da soli

Tra le prime cose che dovrebbe imparare un libero professionista, qualunque sia la sua specializzazione, compare la compilazione delle fatture da emettere ai clienti per la prestazione fornita. L’informatica può venire in aiuto con programmi appositi dedicati alla fatturazione e alla contabilità semplificata.

 

 

Registrazione fatture: come duplicarle automaticamente

Anche il lavoro più bello del mondo, probabilmente, a lungo andare risulta ripetitivo. I liberi professionisti ne sanno qualcosa e perciò si trovano, spesso, a dover affrontare la registrazione fatture con una serie di documenti tutti uguali. Quando ancora si fatturava con carta e penna, ciò significava riscrivere tutto nella medesima maniera ogni volta, cambiando solo la data e il numero progressivo. Oggi, invece, con un programma di fatturazione come il PIFatt Professional, bastano pochi click per duplicare le fatture.