Gestione delle spese di casa: le vacanze dei figli

Nella gestione delle spese di casa, nei mesi estivi, ovvero quando le scuole sono chiuse, subentrano una o più voci di spesa supplementari, le vacanze dei figli. A meno che una famiglia non sia così fortunata da poter “parcheggiare” i propri figli dai nonni o da altri parenti, è necessario preventivare un budget da destinare alle attività estive dei pargoli.

 

Gestione Delle Spese Di Casa

Sport e colonie estive

Non molti genitori hanno la fortuna di poter passare tutta l’estate con i propri figli, ma al massimo ci si limita alle due settimane di ferie, da trascorrere solitamente al mare. Per ovviare a questo problema, comuni e parrocchie organizzano colonie estive e grest. Se da una parte questo risolve la questione di dove lasciare i propri figli mentre si è al lavoro d’estate, dall’altra, si tratta di una nuova voce di uscita nella gestione delle spese di casa. Non potendo facilemente depennare questa nuova e stagionale spesa, è utile imparare qualche escamotage per risparmiare sul costo di queste colonie estive. Innanzitutto, sebbene esistano ancora dei campi estivi attivi 24 ore, i più economici e diffusi sono quelli aperti durante le ore lavorative, dal lunedì al venerdì, un po’ come le scuole. Questi campi estivi non prevedono il pernottamento, ma solo, eventualmente, le spese per i pasti, che non sono obbligatori. In più, per chi ha più di due o tre figli, sono previsti dei ribassi e degli aiuti dal comune stesso, in caso di colonia comunale. Una funzione analoga viene ricoperta dalle associazioni sportive, a cui si possono iscrivere i figli durante i mesi scolastici; alcune di queste società, sono attive anche in estate, perciò è possibile occupare il tempo dei propri bambini con il loro sport preferito.

 

Musei e corsi estivi

Sempre più diffusi, poi, sono i corsi estivi per imparare uno strumento, a disegnare, uno sport e quanto altro, oppure per fare ripetizioni delle materie più deboli e i compiti delle vacanze. Anche questa soluzione potrebbe risultare un’altra pesante voce di uscita nella gestione delle spese di casa, ma con qualche accorgimento, si può risparmiare un po’ sui costi, trovando al contempo un’attività utile e interessante per i propri figli. Innanzitutto, magari per le ripetizioni, si può assumere un volenteroso studente universitario, piuttosto che un insegnante professionista, aiutando al contempo un giovane a guadagnare qualche soldo per gli studi. Poi, è utile controllare che la biblioteca comunale o il comune stesso non organizzino dei corsi economici o gratuiti per bambini e ragazzi. Infine, per sistemare le vacanze dei propri figli, trascorrendo del tempo con loro, si possono organizzare delle gite di un giorno, se non è possibile fare un viaggio più lungo. Anche in questo caso, sono mille i modi per risparmiare qualcosa, iniziando dal pranzo al sacco, che evita il ricorso al ristorante o anche solo al fast food. Un altro trucco è condividere l’automobile con altri familiari, per dividere le spese del viaggio, se lo spazio a disposizione lo consente. Infine, si possono visitare dei musei insieme ai propri figli, alcuni dei quali offrono biglietti di ingresso ridotti per le famiglie; un altro metodo efficace per risparmiare, è cercare in internet dei coupon per il museo che si intende visitare, dato che negli ultimi tempi, offerte di questo si sono moltiplicate a vista d’occhio.