Come diventare un bravo risparmiatore

Alcuni hanno una tendenza innata a risparmiare e sanno comportarsi da brave formichine, altri invece hanno un’indole più spendacciona. Questi ultimi, però, possono imparare a diventare dei bravi risparmiatori, mettendo a punto una propria efficiente pianificazione finanziaria personale. Ecco dei trucchi per imparare a risparmiare.

 

Pianificazione Finanziaria Personale

Un’intelligente pianificazione finanziaria personale

Ecco allora qualche consiglio per mettere a punto una valida pianificazione finanziaria personale e per diventare un risparmiatore migliore. Una prima regola punta a spendere in modo meno impulsivo, ragionando a lungo su ogni acquisto; dunque, è consigliabile aspettare almeno 24 ore prima di acquistare il bene che si è visto in un negozio o online. Se dopo questo lasso di tempo, la voglia di comprare una certa cosa è rimasta, allora, si può tornare nel punto vendita (o sul sito) e passare all’acquisto. In realtà, molti desideri che sembrano impellenti spariscono nel giro di poche ore, perciò questa regola consente di evitare spese inutili o addirittura folli. A ciò si accompagna la necessità di fare tagli sulle spese superflue, come possono essere i mille caffè presi durante le pause in ufficio, oppure il mangiare al ristorante in pausa pranzo, invece di portarsi qualcosa da casa. Alla fine dell’anno, queste uscite sommate insieme vanno a incidere pesantemente sul bilancio economico personale. Inoltre, i soldi risparmiati per i pranzi possono essere versati in un deposito di risparmio, fosse anche un semplice salvadanaio. In merito a quest’ultimo punto, per rimpolpare il proprio conto di risparmio, si possono versare nel salvadanaio tutte le monetine che si ricevono in resto quando si paga qualcosa; ogni tot di tempo, ci si può recare nella propria banca e versare  sul deposito la somma accantonata. Anche eventuale denaro extra, come bonus, regali e rimborsi delle tasse, può essere subito versato sul conto risparmio, per evitare di spenderlo per frivolezze.

 

L’importanza del budget

Oltre a queste piccole azioni pratiche, diventare dei bravi risparmiatori è anche una questione mentale. Quindi, bisogna sempre tenere a mente la propria stabilità finanziaria, che deve essere il perno di ogni azione direttamente o indirettamente economica. Un buon metodo, quasi indispensabile, è fissarsi un budget per ogni spesa, con l’aiuto di strumenti informatici come quelli progettati da Pianificazione Intelligente. Gli stessi esperti finanziari consigliano ai propri clienti di pianificare un proprio budget e segnare ogni uscita e ogni entrata che si verifica. Tracciare le proprie spese aiuta anche a tagliare in quelle aree in cui si spende troppo, ammesso che si trattino di spese eliminabili. Grazie all’attività di budgeting si ha una visione chiara e globale di quali siano le proprie abitudini di spesa. Una volta messo a punto il budget, è consigliabile darsi degli obiettivi di risparmio. Tali obiettivi, però, devono essere commisurati alla propria situazione finanziaria e possono variare nel tempo. All’inizio, magari, si può cominciare con il prefiggersi di risparmiare 100 euro al mese; col tempo, se si è bravi e le condizioni lo permettono, si può alzare il tetto minimo a 200 euro e così via. L’importante è che siano degli obiettivi realistici e raggiungibili; in caso contrario, tutti gli sforzi potrebbero risultare vani e si corre il rischio di “ammalarsi di risparmio”, conducendo, poi, una vita grama inutilmente. L’ideale, secondo gli esperti, sarebbe risparmiare, ovvero mettere da parte mensilmente, il 20% delle proprie entrate.