Gli esperti di investimenti finanziari sono tutti d’accordo nel sottolineare l’importanza dell’iniziare a risparmiare denaro fin da giovani, per avere una base più solida per il futuro. Eppure, i giovani d’oggi non sembrano iniziare a risparmiare prima dei loro genitori, anzi, essi cominciano sempre più tardi a preoccuparsi della propria finanza personale. Ecco alcuni suggerimenti per anticipare l’avvio verso il risparmio.
I primi passi verso il risparmio
Se ancora non si ha iniziato a mettere da parte dei soldi, ci sono dei passi preliminari da fare. Si tratta di azioni concrete che spianano la strada verso un piano coerente di finanza personale. Innanzitutto, premunirsi di cartelle e porta documenti, reperibili in qualsiasi cartoleria o supermercato. Poi, raccogliere tutti gli scontrini, gli estratti conto, le ricevute e le bollette più recenti, collocando il tutto nelle cartelle; l’ideale sarebbe dividere il materiale per categoria, ma l’importante è almeno seguire un ordine cronologico nella disposizione dei documenti. Parallelamente, creare un database, anche cartaceo, con tutte le password più utili, come quella di Ebay, per esempio. Tutto questo lavoro preliminare, serve a creare una banca dati fisica a cui attingere le informazioni che servono per mettere a punto un piano di risparmio. Infatti, prima di passare a sfruttare i tanti vantaggi forniti dall’informatica, è utile prendere in mano tutto questo materiale e dare una prima occhiata d’insieme all’andamento delle proprie finanze.
Finanza personale: risparmiare con l’aiuto dell’informatica
Il lavoro preliminare di raccolta dei documenti cartacei deve fungere da base per creare una banca dati informatica che aiuta a monitorare le spese. I programmi informatici di finanza personale, come quelli realizzati da Pianificazione Intelligente, vengono completati da questa archiviazione cartacea, che deve essere continua. Per essere più specifici, un buon modo per imparare a risparmiare fin da giovani è inserire le proprie spese in un software appositamente creato per la gestione economica personale. Grazie a questi strumenti, si può osservare l’andamento delle proprie uscite in riferimento alle entrate, avendo una visione più chiara delle voci che è possibile tagliare. Soprattutto se le entrate non sono cospicue, è indispensabile tagliare alcune spese, intervenendo su quelle più superflue e dispendiose. Per inserire con precisione tutti questi dati, con cadenza periodica possibilmente ravvicinata, è utile conservare tutti quei documenti che attestano i movimenti di cassa. Una volta inseriti in tabella questi valori, è consigliabile riporre la documentazione nelle cartelle cartacee, allestite nella fase preliminare di questo piano di risparmio. In questo modo, si avrà un controllo completo sulle proprie finanze. Da una parte, si può usufruire delle comodità offerte dall’informatica, dall’altra, è utile conservare anche i documenti originali, testimonianza fisica dei valori inseriti nel software di gestione delle spese. Svolgere queste piccole azioni di archiviazione quotidianamente consente di mettere via del denaro progressivamente e senza eccessivi sacrifici. Iniziare presto significa non farsi cogliere impreparati in futuro e godersi con più serenità il resto della vita. Tra le altre cose, ciò permette anche di andare in pensione con più tranquillità, oppure di fare investimenti più cospicui, come l’acquisto di una casa, senza essere stretti nella morsa del risparmio obbligato.