La funzione DB.SOMMA permette di effettuare la somma dei valori di un campo numerico in base ai filtri applicati su un database di riferimento. Vediamo come procedere all’uso corretto di questa funzione, applicandola a un database già creato in precedenza.
Dopo aver creato il nostro database di riferimento e avervi inserito i dati che ci interessano, abbiamo calcolato il totale delle vendite, che è risultato di 1.125 prodotti. La formula che abbiamo applicato, non ha fatto altro che restituire semplicemente il risultato della somma dei dati della colonna Vendite, dato che non abbiamo ancora applicato alcun criterio nell’intervallo di riferimento.
Per sapere, per esempio, quante Borse sono state vendute in Lombardia, basterà inserire Borse nella cella F2 e Lombardia nella cella G2, e si otterrà nella cella H3 il risultato della somma tra il primo e il quarto dato, come evidenziato in figura.
Se, invece, lasciamo vuoti i campi di Prodotto e Regione nella tabella riassuntiva e inseriamo solo la sigla LC all’interno della cella H3, otterremo direttamente la somma delle vendite dei primi tre prodotti della tabella.
La funzione DB.SOMMA può far riferimento anche a più filtri che si sommano tra loro, per questo è necessario ricorrere a una tabella riassuntiva.
Come illustrato in figura, creiamo una nuova tabella riassuntiva nelle celle F5 a H8.
In questo caso, per calcolare la funzione DB.SOMMA, dovremo sostituire nella formula già applicata, proprio il terzo argomento, quello relativo ai criteri di filtraggio.
La formula nuova, quindi, risulterà strutturata nel modo seguente: =DB.SOMMA(A1:D12;D1;F5:H7).
Per sapere il numero di Borse che sono state vendute nella provincia di Novara e in quella di Milano, basterà inserire nella tabella riassuntiva la voce Borse in corrispondenza del campo Prodotto, e nel campo Prov le voci No e Mi.
Il risultato ottenuto sarà pari alla somma del quarto e del decimo dato del prospetto.
Avrete notato che, al fine di ottenere un risultato preciso, è necessario usare tutte e due le righe della tabella riassuntiva, perché lasciare vuota una delle due righe equivale a non inserire alcun filtro, il che comporterà come risultato ottenere solo la somma di tutti i dati presenti nella colonna Vendite.
Se il database a cui dobbiamo riferirci non è così semplice e immediato come quello illustrato in figura, ma fosse decisamente più grande e formato da più campi, sarebbe utile creare un’ulteriore tabella riassuntiva, composta da tre righe, anziché due, per inserire tutti i criteri di ricerca di cui abbiamo bisogno.
Da tener presente, inoltre, che i prospetti usati in un’azienda vengono aggiornati in modo quotidiano, per cui si può inserire, come primo argomento della funzione DB.SOMMA, non un intervallo di celle, ma direttamente una colonna intera del prospetto. Per far questo, sarà sufficiente inserire solo la lettera che contrassegna la colonna in questione. Nel nostro esempio, dovremo cambiare il primo argomento della formula, ovvero modificare l’intervallo di celle da A1:D13 in intervallo di colonne A:D.